1990-2000

Il nuovo sponsor Arix, la seconda promozione in A2, i primi play-off, la permanenza in pianta stabile in serie A e, a fine millennio, la storica promozione in A1, la prima partecipazione al massimo campionato italiano e la conquista del primo trofeo nazionale, la Coppa Italia.

1990-1991: l'era Arix

Per la nuova stagione viene raggiunto un accordo di durata annuale rinnovabile con la ditta viadanese Arix Spa, il cui amministratore delegato è Silvano Melegari (legherà il suo nome, assieme a Franco Tonni, al raggiungimento da parte della società dei vertici del rugby italiano). Presidente, per questa fase transitoria è ancora Fabrizio Nolli e per l'allenatore si ricorre ad una soluzione interna: la prima squadra viene affidata a Leighton May.

Ancora una volta, a fine settembre, il Viadana partecipa all'Oktoberfest Seven di Monaco di Baviera con la squadra ad inviti degli Aironi ed ottiene un brillante terzo posto, con Luca Testa miglior realizzatore del torneo con 11 mete.

Il 07/10/1990 si disputa la decima edizione del Trofeo Zaffanella, competizione riservata alle compagini U19: Viadana batte in finale il Tartaglia Brescia 11-4. In campo c'erano Zanchi, Tassoni, Mori, Avosani, Ronchini, Davoli, Miatton, Savi, Pettenati (eletto miglior giocatore del torneo), Zanichelli, Fragni, Formica, Mozzini, Marutti e Racchelli).

In questa stagione la federazione vieta l'utilizzo di giocatori stranieri nelle categorie sotto la serie A. Di nuovo la società investe in prospettiva ed ingaggia due giovani oriundi italo-argentini da impegnare in mischia, Eduardo Covanti e Claudio Mastrocola formando un gruppo abbastanza tecnico che, senza entusiasmare, raccoglie qualche importante risultato. Mauro Benvenuti, dopo una prima parte di stagione con compiti tecnici, deve abbandonare per motivi di lavoro, ma arriva un'altra vecchia conoscenza anch'essa laziale: Stefano Bellucci. Svolgerà anche le mansioni di capitano in un anno non facile di assestamento. Parte anche Giuseppe Bacchini per il Parma dell'ex trainer giallonero Bernini. Molti i giocatori provenienti dal settore giovanile fanno il loro esordio: i fratelli Cristiano e Dario Gozzi, Zanchi, Parenti, Alessandria, Serini, Pezzali e Catalano. Rientra anche Luca Testa dal Brescia.

Il girone 1 della serie B in cui è inserito l'Arix Viadana comprende Iperzola Bologna 1928 (alla fine vincitore del girone), Caesar Modena, Cus Genova, Prato, Castelletti Lainate, Amatori Parma, Varese, Piacenza e Ova Pieve di Cento (quest'ultima retrocederà in serie C proprio con la sconfitta, nell'ultima gara di campionato, a Viadana per 34-28). Due pareggi (col Prato ed il Bologna in casa) e otto vittorie sono il bilancio attivo della stagione (otto anche le sconfitte). Da ricordare le belle vittorie ottenute a Piacenza l'antivigilia di Natale (41-12) e a Modena (19-13), alla ripresa del campionato dopo la pausa Natalizia.

Classifica Serie B 1990-91
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Bologna 30181422322155+167
Modena26181305296212+84
CUS Genova22181107310230+80
Prato1818828249265-16
Arix Viadana1818828296253+43
Lainate16188010206265-59
Cem Italgomma14187011241245-4
Varese14187011276304-28
Piacenza12186012197341-144
Ova Cento10185013179304-125

In chiusura di stagione si vince il Trofeo 2 Fiumi (22-11 con mete di Catalano e Covanti, fra l'altro, inedito calciatore) per la sesta volta su sette edizioni. Il Viadana partecipa, con poca fortuna, al quarto torneo Seven Memorial Garrò di Verona, vinto dai prossimi "cugini" del Rugby Colorno. Per la terza volta, a fine settembre, il Viadana partecipa all'Oktoberfest Seven di Monaco di Baviera con la squadra ad inviti degli Aironi e questa volta si aggiudica il torneo.

1991-1992: un anno di svolta

Il 1991-92 è di nuovo un anno di svolta. May è confermato alla guida tecnica, Silvano Melegari diventa il nuovo presidente e la squadra è decisamente rinforzata dal ritorno di Boccazzi da Brescia e dall'arrivo da Livorno degli altri due fratelli Mastrocola, Norberto e Horacio. I due fratelli maggiori Mastrocola raggiungono il terzo Claudio per coronare il sogno di giocare insieme nello stesso club. Sia Norberto che Horacio vantano una grande esperienza in Serie A1 ed il primo ha nel proprio palmares la vittoria di un campionato nazionale in Argentina, nel 1983, con il Banco De Nacion.

Torna in seno al club anche Gabriele Oselini, dopo un'esperienza quadriennale alla guida della formazione seniores del Mantova, con l'incarico di guidare la giovanile U19, di cui ricordiamo la rosa: Agazzi, Avosani, Arcuri, Caleffi, Carrara, Cattini, Cavazzini, Fragni, Furlotti, Gardani, Lana, Marutti, Mezzadri, Miatton, Mori, Racchelli, Raschi, Ronchini, Savi, Tassoni, Ternardi, Usai, Zanichelli).

Si assiste inoltre al gemellaggio fra Viadana e Colorno, formando un'unica rosa di atleti seniores e due squadre juniores (U19 a Viadana e U17 a Colorno). Tale operazione porta a Viadana giocatori che in futuro contribuiranno a fare la storia del club viadanese: Mauro Manghi (che a fine stagione viene eletto giocatore dell'anno), Michele Mordacci e Paolo Bettati. Anche la seconda squadra seniores, guidata da Luciano Campanini, pur allenandosi a Viadana gioca sul campo comunale di Colorno (il girone "riserve" comprende Bologna, Modena, Casinalbo, Bilboa Piacenza, Lyons Piacenza, Noceto, Parma RFC e Amatori Parma).

I presupposti per la prima squadra sono ottimi ma, dei tre gironi nazionali, quello veneto (Crup Pordenone, Tre Pini Padova, Feltre, Villorba, Logrò Paese, Conegliano, Mogliano, Cesena, Valpolicella), nel quale viene incluso il Viadana, è durissimo. La classifica finale vede Viadana secondo dietro un fortissimo Paese. In tutti però c'è il sentore che il salto di categoria sia vicino.

Classifica Serie B 1991-92
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Logrò Paese28181404475187+288
Arix Viadana22181026390189+201
Cesena21181107285231+54
Villorba20181008327262+65
Valpolicella1818828349340+9
Feltre1818828304233+71
Crup Pordenone1818909322252+70
Conegliano1818909268323-55
Mogliano1718819277328-51
Tre Pini Padova0180018107759-652

Da registrare la soddisfazione della società per la convocazione in Nazionale U19 del capitano viadanese Manuel Avosani (fino a quel momento solo Boccazzi aveva raggiunto un tale traguardo). Sempre a livello giovanile c'è il terzo gemellaggio tra Viadana U19 e Galles del Sud con il ritorno della Llantwit High School, i cui giocatori avevano avuto come insegnante ed allenatore proprio il tecnico giallonero May.

Nella classica sfida di fine stagione del trofeo "2 Fiumi" il Novellini Mantova vince, fuori casa, la ottava edizione 15-9 con una meta di Antonio Tellini (ex Viadana per due stagioni in A2) allo scadere. Dal 19 al 28 giugno và in scena la Festa del Rugby con appuntamenti sportivi, meeting tecnici, ritrovi gastronomici e musicali. Per la quarta volta, a fine settembre, il Viadana partecipa all'Oktoberfest Seven di Monaco di Baviera con la squadra ad inviti degli Aironi e si aggiudica il torneo per la seconda volta consecutiva, con Michele Mordacci miglior realizzatore e miglior giocatore del torneo.

1992-1993: si torna in A2

Finalmente si torna in Serie A2, dopo quattro stagioni di purgatorio: è la primavera 1993. Il campionato è esaltante, di quelli che lasciano il segno. Il gallese May con i suoi giocatori danzano al Bottari nell'ultima partita della stagione (56-14 all'Amatori Parma). È anche l'ultima partita della prima squadra su quel terreno di gioco visto che è ormai prossima l'ultimazione del nuovo Stadio Zaffanella, che verrà inaugurato il 30/05/1993.

La seconda promozione in A2

Fra i protagonisti rileviamo la novità di Battista Berra, arrivato dal Mantova in cambio di Campanini, Spaggiari da Colorno, Della Parte e Pettenati, l'esordio di Mario Savi e la nuova dipartita di Boccazzi verso Brescia. Festeggiano in particolare Norberto Mastrocola, che soffia sopra 40 candeline (a quel tempo età limite allo svolgimento dell'attività agonistica) e conclude la carriera con una promozione, Andrea Erbolini quale unico viadanese ad aver vissuto sul campo tutte le quattro promozioni della storia, Cristiano Zaffanella capocannoniere del torneo con 239 punti e Mauro Manghi, metaman con 12 segnature pesanti, nuovo capitano della squadra e carismatico rappresentante della pattuglia colornese che ha contribuito a rinnovare i successi gialloneri. Il prestigioso risultato è stato conseguito dopo aver incontrato CUS Genova, Reggio Emilia, Bergamo, Torino, Prato, Amatori Parma, Castelletti Lainate, Modena e ASR Milano.

Classifica Serie A2 1992-93
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Arix Viadana30181503543231+312
Amatori Parma25181134376244+132
Reggio Emilia25181134367304+63
Modena22181026341227+114
ASR Milano2018927381233+148
CUS Genova1818909285277+8
Bergamo14186210262367-105
Prato13186111268400-132
Torino '8713186111241305-64
Lainate0180018141617-476

L'Under 19, nelle vacanze Pasquali, ricambia la visita dell'anno precedente dei gallesi della Llantwit High School e vince anche il test match (14-7), dopo una gara vibrante e tirata, con l'ulteriore soddisfazione della nomina di Gianluca Lanzi quale miglior giocatore in campo.

Inaugurazione del nuovo Stadio Zaffanella

Il 30/05/1993 viene inaugurato il nuovo Stadio Zaffanella. Il Viadana riporta a casa il Trofeo 2 Fiumi (sette vittorie su nove edizioni) battendo il Mantova con il punteggio di 3-24 (2 mete di Bettati e 2 di Tagliavini). Dal 16 al 21 Luglio si svolge la quinta edizione della Festa del Rugby con i classici appuntamenti sportivi e gastronomici, e festeggiamenti che hanno un sapore particolarmente piacevole per il ritorno in Serie A2.

1993-1994: subito play-off

Nella nuova stagione da neopromossi c'è grande entusiasmo ma si tengono i piedi per terra. Mentre la FIR nomina nuovo tecnico nazionale George Coste, il Consiglio Direttivo del Rugby Viadana nomina Norberto Mastrocola aiuto allenatore con la responsabilità della mischia, a fianco del riconfermato May. Dimmo Garavaldi viene nominato allenatore della squadra riserve e Gabriele Oselini resta alla guida della U19. La rosa giocatori viene rinforzata con l'ingaggio di Paroli dal Mantova e Pisoni dal Modena. I due giocatori stranieri consentiti in serie A sono i forti neozelandesi Richard Devery (seconda linea, 24 anni) ed Elton Moncrieff (mediano di mischia, 21 anni, giocherà 27 gare per Wellington dal 1994 al 1998 passando poi al Gloucester).

Il 64-esimo campionato nazionale di Serie A è diviso in tre gruppi (uno di A1 e due di A2). L'Arix è inserita nella poule B con Brescia, Partenope, Bologna, Calvisano, Benevento, Segni e Titanus Tiene. Domenica 12 settembre 1993 viene disputata la prima gara ufficiale nel nuovo stadio dedicato all'indimenticabile capitano Luigi Zaffanella. Si tratta di Arix Viadana vs Benevento. Si vince (24-14) e la prima meta della storia su questo campo viene realizzata da Andrea Alessandria e trasformata da Cristiano Zaffanella. Durante la stagione si assiste all'esordio di molti giocatori quali Zanichelli, Lanzi, Gardani, Caleffi, Mezzadri, Zanini e Didioni.

Classifica Serie A2 1993-94
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Viro Bologna24141202465226+239
Calvisano24141202449213+236
Arix Viadana1814905361241+120
Brescia1614806304263+41
Segni1314617311373-62
Partenope914419234331-97
Benevento6143011238434-196
Thiene2141013180461-281

Da ricordare le tre gare con il Brescia del viadanese Boccazzi: due di campionato ed una di Coppa di Lega. La prima è disputata a Viadana e si vince (24-18) con la sfida fra i calciatori Zaffanella e appunto Boccazzi, al ritorno si perde (23-15) e idem in coppa (18-17, gara unica a Brescia). L'Arix si classifica al terzo posto in campionato, conquistando i play-off promozione, e accede ad un girone a quattro squadre composto da Viro Bologna (alla fine promossa in A1), Olidata Cesena e Bilboa Piacenza. Nella tranquillità della permanenza in A2 si registra una sola vittoria su sei gare (in casa con Piacenza).

Poule Promozione Serie A2 1993-94
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Viro Bologna126600184108+76
Olidata Cesena86402137109+28
Bilboa Piacenza26105115149-34
Arix Viadana26105112182-70

Come accennato a fine stagione si disputa la Coppa di Lega, con un girone a quattro squadre (Milan, Brescia e Piacenza) e gare di sola andata. Viadana raggiunge i quarti e batte il Simod Petrarca Padova per 20-19, ma esce in semifinale perdendo in casa con la Benetton Treviso per 32-20 (in questa gara esordisce Andrea Moretti, in prestito dal Mantova).

Il 18 Maggio il nuovo Stadio Zaffanella ospita la prima gara internazionale: Italia vs Repubblica Ceca, e gli azzurri realizzano il loro record in una gara ufficiale (vincono 104-8, segnando 16 mete). Il 29 di Maggio si disputa a Viadana la decima edizione del Trofeo 2 Fiumi. Il Rugby Mantova, nelle cui file gioca il viadanese Luciano Campanini, si aggiudica il trofeo vincendo 12-0 (arbitra Teveri di Guastalla), contro i gialloneri composti per 2/3 di giovani della U19. Gli Old Boys, in trasferta nella penisola Iberica vincono invece il torneo di Benidorm riservato ai veterani.

1994-1995: una stagione sfortunata

Dopo l'ultimo anno di May (5 anni come allenatore, di cui 4 alla prima squadra con all'attivo una promozione in serie A2) arriva ad allenare la prima squadra una bandiera del rugby viadanese, grande tecnico a livello giovanile: Gabriele Oselini. Luciano Campanini e Fabrizio Nolli vengono nominati tecnici della U20, Giacomo Teveri e Luigi Panizzi (fermo per un grave infortunio) della U16, Gianni Poma della U14 e Massimo Catalano del mini-rugby.

Il girone della prima fase è composto, oltre all'Arix, da Piacenza, Lyons Piacenza, Parma, Calvisano e Noceto. Il parco giocatori si modifica con l'arrivo di Tramontin dal Belluno, Moretti e Perteghella dal Mantova, le partenze di Pisoni per Modena, Horacio Mastrocola per Brescia e Paroli per Mantova), Zanini, Rocchi e Della Parte per Parma. Esordiscono dal vivaio Agazzi, Parenti, Pisano, Gorreri, Spotti e Arcuri.

Il campionato non è fortunato, almeno nella prima fase, nonostante la presenza in campo di atleti stranieri molto forti come Inoke Afeaki (seconda linea nazionale di Tonga, avrà una lunga carriera dalla Coppa del Mondo del 1995 a quella del 2007 giocando in Francia, Galles e Giappone) e Tana Umaga (futuro All Blacks nel 1997 con 79 presenze, di cui 21 volte come capitano, un simbolo del rugby mondiale), forse un po' giovani (entrambi 21 anni) ma destinati alla ribalta internazionale. Quell'anno riprende anche l'attività seniores a Colorno in Serie C, con allenatore Matteo De Sensi, rafforzata da atleti viadanesi orfani della seconda squadra come Valentini, Claudio Didioni, Serini, Davoli, Mario Mori e Nolli. Domenica 9 Ottobre la squadra viene presentata ufficialmente presso l'Auditorium ITC di Viadana.

Classifica Serie A2 1994-95
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Piacenza Rugby1410703220212+8
Coop Noceto1210604253198+55
Fly Flot Calvisano1110514234220+14
Lyons Piacenza810406226206+20
Parma RFC810406203232-29
Arix Viadana710316171238-67

L'inizio campionato è terribile: manca Afeaki le prime due gare (2 sconfitte), la terza, contro Parma, viene espulso Umaga (2 gare di squalifica) per botte in campo e sugli spalti. Si respira pareggiando all'ottantesimo con Calvisano in casa, ma si perde ancora a Piacenza, chiudendo l'andata con all'attivo un solo pareggio. Ma il 20 novembre grande vittoria a Noceto (33-25) contro la capolista guidata da Bernini e i nostri neozelandesi in cattedra (2 mete Umaga e 1 Afeaki). La domenica successiva stessa sorte tocca alla nuova capolista Lyons Piacenza (29-23). E ancora a Parma si vince (18-17) con un calcio di Zaffanella in extremis. La serie positiva si ferma a Calvisano e con essa sfumano i play-off. Il girone dei play-out è composto da Lyons Piacenza, Brescia, Parma, Belluno, Villorba e Arix. Viadana conclude al primo posto con otto vittorie su dieci gare.

Play-out Serie A2 1994-95
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Arix Viadana1610802271166+105
Parma RFC1510712298162+136
Rugby Brescia1510712296169+127
Lyons Piacenza1010505319256+63
Dolomiti Belluno210109183375-192
Rugby Villorba210109128367-239

Di quell'anno ricordiamo l'alluvione che sommerge il Bottari, costringendo i gialloneri ad emigrare per allenarsi all'oratorio di Sabbioneta. Il 27 Febbraio muore a 41 anni, finendo con la sua auto nel fiume Taro, Paolo Pavesi (il Baudelaire del rugby, come venne definito), figura fondamentale nella storia del rugby viadanese. Tutte le giovanili, coordinate da Paolo Benazzi, partono per un tour in Francia. Il 30 Aprile si disputa a Mantova l'undicesima edizione del 2 Fiumi e Viadana riporta il trofeo in riva al Po, vincendo 38-22. Il 13 Maggio, in occasione del 25esimo anno dalla nascita del Rugby Viadana, allo Zaffanella si gioca la gara internazionale U21 fra Italia ed Inghilterra (6-22).

1995-1996: l'arrivo di Radulescu

Viadana ha consolidato nelle stagioni precedenti la propria posizione in A2, manca solo una guida più intransigente per indirizzare gli atleti verso un impegno sempre più serio, una sorta di prologo al professionismo. Allo scopo viene ingaggiato il colonnello Theodor Radulescu (63 anni all'epoca), allenatore della nazionale romena di rugby ai mondiali in Francia nel 1991 e in Sud Africa nel 1995, autentico guru della palla ovale nel proprio paese, con ampi riconoscimenti a livello europeo (vanta la guida della nazionale vittoriosa per due volte contro la Francia, due contro il Galles ed una contro la Scozia, mentre come giocatore ha vinto quattro titoli nazionali e un titolo di campione europeo nel 1964, debutto in nazionale nel 1955 con 18 presenze in nove anni). Radulescu porta lo spirito di disciplina necessario a quindici uomini per formare una vera squadra e, nei tre anni in cui ha operato a Viadana (dal 1995 al 1998) sfiora la promozione in A1, ma soprattutto forgia un gruppo di atleti capace di fare il grande salto.

In questa stagione registriamo l'arrivo di Savelli da Belluno e Falavigna da Mantova. Berra e Perteghella tornano al Mantova e Michele Mordacci va a Calvisano. Arriva Furlotti dall'Amatori Parma ma si infortuna immediatamente e sparisce. L'ex tecnico Oselini viene ingaggiato dall'Amatori Parma e porta con sé Spotti. Esordisce in prima squadra un'altra bandiera viadanese, il giovanissimo Andrea Benatti. Il ruolo di capitano viene svolto da Alessandria, in quanto Manghi rimane ma a mezzo servizio per impegni di lavoro e familiari. Come straniero viene ingaggiato un neozelandese destinato a lasciare un grande ricordo, Darren Robson.

Darren Robson e Luigi Panizzi

Il girone di campionato comprende, oltre all'Arix, Zagara Catania, Skg Noceto, Deltalat Bologna, Rieti, Fiamme Oro, Brescia, Parma e Cus Padova. Si comincia piuttosto bene ma domenica 14/01/1996 si perde per la quarta gara consecutiva a Viadana contro le Fiamme Oro (34-22), forti del viadanese Zanichelli, e si parla con insistenza di crisi. Arriva la domenica successiva e si gioca a Bologna contro la Deltalat, capolista appena retrocessa dalla A1 e allenata da Romagnoli, ed un grande Robson guida i gialloneri ad una clamorosa vittoria (32-23). La domenica successiva si vince ancora a Viadana contro il Noceto guidato dall'ex Bernini (20-9). Queste pur prestigiose vittorie però non bastano per accedere ai play-off.

Classifica Serie A2 1995-96
SquadraPuntiGVNPPFPSD
CUS Padova22161105317303+14
Fiamme Oro20161006354219+135
Bologna20161006383253+130
Brescia20161006420320+100
Viadana1916916402289+113
Noceto1416709285333-48
Parma1016709330378-48
Zagara Catania9164111310415-105
Rieti6163013202493-291

Nei play-out il Viadana viene abbinato con Casale, Parma, CUS Genova e Rieti. Dopo un'andata a punteggio pieno il ritorno inizia con tre sconfitte consecutive (a Casale, col CUS Genova e a Parma) che mettono paura, ma alla fine si conquista la permanenza in A2 con la vittoria contro Rieti (30-14).

Play-off Serie A2 1995-96
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Parma108503193117+76
CUS Genova108503189149+40
Viadana98503184130+54
Casale68305111132-21
Rieti4820692241-149

Viadana viene scelta come una delle sedi del Campionato Mondiale di Rugby Under 19. Allo Zaffanella si giocano Argentina-Russia (45-0), Romania-Italia (27-5) e Argentina-Scozia (41-20). La dodicesima edizione del Trofeo 2 Fiumi viene vinta dal Viadana (59-3), nelle cui file gioca anche Boccazzi, in predicato per tornare ad indossare la maglia giallonera.

Il 12/05/1996 allo Zaffanella si disputa un raggruppamento di rugby a 7 per regioni che viene vinto dalla Toscana. Quarta la Lombardia forte di Mordacci Michele e Falavigna. Il 25/05/1996 si gioca Bresciani RFC (selezione di Serie C1 e C2) contro Gonzaga XV (29-19), amichevole arbitrata da Fabrizio Nolli per testare nuovi giocatori (fra i Viadanesi compaiono Cacciatore, Arcari, Anversa, Francesconi, Marini Grassetti, Benatti e Avigni).

1996-1997: promozione sfiorata

Si riparte sempre in serie A2 con i confermati Radulescu alla guida tecnica e Robson come straniero. Avvicendamento invece al vertice societario: Gianni Fava (ex giocatore giovanile e allora Sindaco al Comune di Pomponesco) viene eletto presidente e sostituisce Silvano Melegari, che rimane come sponsor principale. Oltre a Fava il Consiglio Direttivo è stato allargato a 9 membri ed include lo stesso Melegari nonchè Besana, Tonni, Franco Didioni, Andrea Saviola, Malaspada, Avosani e Claudio Gozzi. Nello stesso periodo (21 Settembre 1996) il vice-presidente federale Giancarlo Dondi, a 61 anni, viene eletto Presidente della FIR.

Il girone in cui è inserito il Viadana comprende Mirano, Paese, Segni, Parma, Catania, CUS Padova e CUS Roma. Nel movimento giocatori vediamo la conferma di Savelli, Moretti e Falavigna (a Mantova si accaserà Gigio Panizzi), mentre Tramontin torna a Feltre. Tagliavini riprende dopo un anno di stop, Manghi risolve i problemi professionali e Michele Mordacci rientra da Calvisano. Arrivano anche Dacci dall'Amatori Parma, Cacciatore da Colorno e Marini Grassetti dal Fermo. Nulla da fare invece per Boccazzi. Durante la stagione esordiscono Agazzi, Pavesi, Zanetti, Seresini e Anversa.

Sabato 14 Settembre il Viadana U20 di Campanini vince il Memorial Paolo Pavesi con Parma e Noceto e come miglior giocatore del torneo viene premiato Marco Anversa (classe 1979).

La partenza è di quelle col botto: 4 vittorie consecutive prima di perdere a Padova (19-18) ma si ritorna immediatamente alla vittoria a Parma contro i rivali di sempre (16-15). Si ottiene la seconda conquista dei play-off promozione per la Serie A1. Viadana è anche orgogliosa delle convocazioni in nazionale di Andrea Benatti (U19), Manuel Didioni (U21) e Andrea Moretti (Italia A).

Poule 2 Serie A2 1996-97
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Viadana22141103400251+149
CUS Padova1914914375283+92
Rugby Paese1814905407246+161
Rugby Parma1814905264210+54
Mirano1014509316331-15
CUS Roma1014428253386-133
Zagara Catania8144010232427-195
Segni7143110273386-113

Il girone play-off annovera, oltre all'Arix, Caripiacenza, CUS Padova, Paese, Fiamme Oro e Brescia. Dopo alcune vittorie, fra cui quella molto prestigiosa (35-27) contro i favoriti del girone Caripiacenza (squadra allenata da Franco Bernini dove numero 8 gioca Jerome Paarwater, futuro allenatore dei gialloneri), si culla il sogno promozione. Purtroppo si deve accantonare tale ambizione dopo la pesante sconfitta contro le Fiamme Oro prima (43-12) e quella definitiva a Piacenza poi (23-6). A Mantova l'11/05/1997 si disputa la tredicesima edizione del Trofeo 2 Fiumi ed Viadana vince con un perentorio 62-8.

Play-off Serie A2 1996-97
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Fiamme Oro1610802328210+118
Caripiacenza1410703296216+80
Rugby Paese1110703269234+35
Viadana910415213236-23
CUS Padova510217203213-10
Brescia210109179379-200

1997-1998: ancora play-out

Si pianifica con l'entusiasmo dei raggiunti play-off della passata stagione, e viene rinnovata la fiducia a Radulescu, affiancato in seconda da Fabrizio Nolli. Michele Mordacci emigra definitivamente a Calvisano, Moretti và al Petrarca Padova, Della Parte e Spotti all'Amatori Parma, Romersa e Fabio Seresini al Colorno, Panizzi, Emiliano Flisi, Pettenati, Simone Gozzi, Alessandro Mordacci e Tagliavini al Mantova. Anche Zaffanella si unisce a fine Novembre alla pattuglia in rotta su Mantova, in cambio di un giocatore per la U20 di Campanini, il giovane mediano di mischia Marcuccio. Manghi decide di smettere definitivamente di giocare, o forse no. Savelli viene confermato insieme a Falavigna. Da Mantova ritorna Berra (che svolgerà, in qualche occasione, anche il ruolo di capitano). Arrivano Spina da San Benedetto ed il veneziano Papadia dal Parma. Esordiscono Andrea Pavesi e Gianluca Flisi. Vengono ingaggiati due nuovi oriundi argentini (si uniranno alla squadra a campionato iniziato per difficoltà nel tesseramento) il 26enne Ivan Merlo ed il 21enne Lisandro Villagra. Dalla Nuova Zelanda arrivano l'apertura samoana 22enne Ngapaku Ngapaku e il 29enne terza linea Mike Rewi.

Il girone di Serie A2 comprende Amatori Catania, CUS Padova, Mirano, Tarvisium e Rovato. Il girone di Coppa Italia Rovigo e Bologna di A1 e Parma di A2. La Coppa Italia viene disputata come prologo del campionato e Viadana chiude al secondo posto dietro Rovigo (3 vittorie di cui due col Parma ed 1 col Bologna), ma non basta per passare il turno. In attesa dell'inizio del campionato il 02/11/1997 si disputa un'amichevole di lusso contro il Milan vice campione d'Italia e si vince (31-20). Damiano Flisi viene convocato con la Nazionale U16, Marco Anversa, Andrea Benatti e Gianluca Flisi con la U19, Manuel Didioni e Morris Avigni con la U21.

Test match Viadana vs Milan

Esordio amaro invece nella regular season, con le sconfitte a Catania (20-19) e in casa con Mirano (20-8). Sorgono dubbi sulle capacità di Ngapaku e, per la prima volta a Viadana, si sente parlare di sostituzione anzitempo di uno straniero. Il rientro di Manghi, giocatore prediletto di Radulescu, coincide con la vittoria scaccia crisi contro Rovato (30-15). Ma anche nel proseguo sono più ombre che luci e lo spauracchio dei play-out diventa realtà dopo la sconfitta (27-24) contro il Tarvisium in trasferta.

Poule 2 Serie A2 1997-98
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Mirano1610802282155+127
CUS Padova1410703302224+78
Rovato1010505216189+27
Viadana810406263207+56
Tarvisium810406224332-108
Amatori Catania410208136416-280

Il girone salvezza accomuna Viadana a Tarvisium, Amatori Catania, Partenope Napoli, Casale sul Sile e Colleferro. La formula è la solita che prevede la retrocessione in B di tre delle sei formazioni partecipanti. L'Arix in questa fase è molto attenta, non sbaglia quasi nulla e con 7 vittorie e 1 pareggio su 10 gare si classifica prima del girone. A tre gare dal termine, a salvezza praticamente ottenuta, viene esonerato il tecnico Radulescu e la squadra viene gestita da Tonni e Nolli.

Play-out Serie A2 1997-98
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Viadana1510712289217+72
Colleferro1410703299197+102
Amatori Catania1210604213200+13
Tarvisium910415248211+37
Casale810406185234-49
Partenope210109134309-175

Gli Old Boys viadanesi partecipano a Città del Capo in Sudafrica al Golden Oldies Rugby Festival. Domenica 7 giugno si disputa a Viadana il Trofeo 2 Fiumi che i gialloneri si aggiudicano per 50-16. Domenica 15 giugno a Viadana và in scena la prima edizione dell'Abrax Rugby Seven a cui partecipano, oltre all'Arix, Petrarca Padova, Fiamme Oro, Parma, Rovigo e Mantova. Vince Petrarca in finale col Viadana (48-0). Si aggiudica il "Toson d'oro" come miglior metaman, con 7 segnature, l'allora sconosciuto diciannovenne Mauro Bergamasco del Petrarca Padova.

1998-1999: fuga dalla A2

Nella stagione successiva cambia il presidente, che diventa Francesco Besana e torna come tecnico della prima squadra Franco Bernini, affiancato da Nolli. Roberto Rocchi e Roberto Bortolotti guidano la seconda squadra in C2, Luciano Campanini e Massimo Catalano la U20. Rientra anche Gabriele Oselini come responsabile tecnico della società Junior Rugby Viadana, di cui Gianni Fava diventa il nuovo presidente al posto di Ivano Piccinini.

A luglio, Bernini e Nolli partecipano in Francia, a Nourmantier, allo Stage Villepreux; portando con loro i giovani Campostrini, Massimo Tizzi, Damiano Flisi e Luca Martelli (le spese dei ragazzi vengono sostenute dagli Old Boys come contributo alla crescita dei giovani). Campostrini viene premiato come "miglior atleta", Tizzi come "giocatore più aggressivo".

Vengono confermati Falavigna, Berra, Spina e Marini Grassetti. Dal Noceto arriva Vincenzi. Savelli torna al Belluno. L'oriundo Merlo emigra in Francia a La Rochelle e viene sostituito da Federico Grangetto. Vengono ingaggiati anche molti giovani per la U20 e, in prospettiva, per la prima squadra: Livrieri dal Torino, Franchi dal Piacenza, Campostrini, Brunoni e Nicoletti dal Mantova. A stagione iniziata torna Ermanno Perteghella, arriva Federico Minello da Treviso (purtroppo giocherà poco per un serio infortunio) e prima dei play-off arriva l'italo-neozelandese Andrea Cettina (21 anni, ala). Al Mantova vanno Seresini, Fragni, Alessandro Mordacci, Panizzi, Tagliavini e Francesconi. Viene tesserato anche Mario Goat, ma giocherà solo qualche scampolo di gara perché, come poliziotto, non otterrà il trasferimento presso una sede che gli consenta di allenarsi regolarmente. Vengono infine ingaggiati dalla Nuova Zelanda il centro Sonny Parker (21 anni, futuro nazionale gallese, parteciperà a 2 coppe del mondo nel 2003 e 2007 e vincerà 2 Tornei delle 6 Nazioni con grande slam) e il terza linea centro Matthew Phillips (23 anni, futuro nazionale italiano nel 2002 e 2003 con 14 presenze totali e 3 mete, parteciperà alla Coppa del Mondo del 2003 in Australia). Sempre dalla Nuova Zelanda arrivano anche, per la U20, i giovani Kaine Robertson (18 anni, collezionerà 47 presenze nella nazionale italiana con 14 mete segnate, parteciperà alla Coppa del Mondo 2007, diventerà capitano e simbolo del rugby viadanese) e Andrew Henry (figlio dell'allenatore della nazionale gallese e futuro allenatore degli All Blacks Graham Henry, a Viadana il 21/12 per uno stage ai tecnici locali).

Il girone di Coppa Italia comprende Caripiacenza, Parma e Amatori Parma. Il campionato di C2 per la seconda squadra (sponsor Guantificio Ariete) Borgo Poncarale, Ospitaletto, Brescia, Chiari, CUS Milano, Crema, Lumezzane, Codogno e Bassa Bresciana. Il girone di A2 Livorno, Brescia, Colleferro, Viterbo e Mogliano.

L'inizio di stagione è, ancora una volta, funestato da un terribile incidente accaduto a Battista Berra (capitano della squadra), durante una gara di Coppa Italia a Viadana contro Piacenza. Le conseguenze per Battista sono tremende e lo costringono ad una lunga degenza ed alla perdita di ogni attività motoria. Da quel momento ogni successo del Rugby Viadana porta il suo nome (le iniziali B.B. sono da allora su tutte le divise da gioco del Rugby Viadana).

La prima fase della Coppa Italia si conclude con un buon secondo posto, che però non è sufficiente per passare il turno. La prima fase del campionato di Serie A2, invece, finisce coi viadanesi imbattuti: Arix-Colleferro 45-8 (ritorno 33-17), Brescia-Arix 20-27 (ritorno 12-37), Mogliano-Arix 22-42 (ritorno 39-56), Arix-Viterbo 78-5 (ritorno 36-24), Livorno-Arix 30-32 (ritorno 29-38).

Serie A2 girone B 1998-99
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Viadana20101000424206+218
Brescia1110514262218+44
Livorno1010505250208+42
Colleferro710316167268-101
Mogliano610307231282-51
Viterbo610307145297-152

I play-off sono una cavalcata verso la promozione in A1, una sola sconfitta a Bologna e primo posto in classifica a pari proprio con il Viro Bologna (che accede alla poule scudetto per miglior differenza punti negli scontri diretti): Arix-Pagani Rovato 60-5 (ritorno 48-14), Italgomma Parma-Arix 7-38 (ritorno 13-40), Arix-Fast Net Brescia 13-11 (ritorno 26-3), Arix-Livorno 29-12 (ritorno 34-29), Bologna-Arix 25-10 (ritorno 35-37).

Play-off Serie A2 1998-99
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Bologna1810901260224+36
Viadana1810901335154+181
Brescia1010505222183+39
Livorno610307283268+15
Rovato610307184340-156
Amatori Parma210109151266-115

Si registra anche il primo caso di doping: Spina risulta positivo al cannabinolo nella gara di Colleferro e viene squalificato per 8 mesi. In nazionale vengono convocati Campostrini e Franchi in U19, Benatti, Anversa e Cettina in U21 e Grangetto in Nazionale A. Da sottolineare la soddisfazione di Campanini e Catalano per la prima vittoria ufficiale del Viadana contro la Benetton Treviso (in quel momento Campione d'Italia di categoria) della loro U20, il 23 Maggio sul terreno amico (30-23).

1999 Fuga dalla A2

Anche la seconda squadra di Rocchi e Bortolotti ottiene quella che i giornali definiranno una "promozione virtuale", giocando e vincendo (38-17), sul campo neutro di Calvisano, la finale di Serie C2 contro il Borgo Poncarale. La mancata promozione in C1 è per l'assenza di una seconda formazione giovanile U14, obbligatoria da regolamento FIR per il salto di categoria.

Ovviamente grandi festeggiamenti per la promozione in A1 e complimenti con ricevimento da parte dell'Amministrazione Comunale e da quella Provinciale. Il tradizionale trofeo 2 Fiumi viene annullato e si gioca la sfida fra i Gonzaga XV e 15 della Leonessa (45-54), con incasso a favore di Battista Berra e con tutti i giocatori in campo con la maglia numero 2. A Giugno, nello Spazio Arena, và in scena Rugby Insieme, la tradizionale festa di fine stagione del rugby viadanese.

La provincia incorona l'Arix Viadana

1999-2000: la prima volta in A1

All'esordio nella massima categoria del rugby italiano, Viadana strabilia tutti dimostrandosi la compagine rivelazione del torneo, tanto da conquistare addirittura il suo primo trofeo nazionale, la Coppa Italia, e di arrivare fino alla semifinale scudetto contro RDS Roma (che diventerà poi Campione d'Italia). Durante questa esaltante stagione Viadana si permette il lusso di battere tutte le grandi del rugby italiano, da Treviso a L'Aquila, da Rovigo a Roma, alimentando titoli giornalistici come "Stravolto l'equilibrio del rugby italiano".

La rosa dei giocatori è profondamente rivoluzionata. Falavigna e Perteghella tornano al Mantova, nel frattempo promosso in B. Vengono confermati Minello, Vincenzi, Cettina, Franchi e Phillips come primo giocatore extracomunitario, a cui si aggiunge il samoano Ali Koko (22 anni, centro, 3 presenze e 2 mete con la sua nazionale, giocherà i 10 anni successivi in Francia e Inghilterra, ricomparendo nella stagione 2010 all'Amatori Capoterra in squadra con, incredibile, Phillips, Queirolo e Corolenco). Si forma anche una nutrita colonia di oriundi che affianca i confermati Grangetto e Villagra: Porreca e Cassina (entrambi 32enni italoargentini provenienti da Piacenza), Jimenez (25 anni, pilone), Francesio (24 anni, ala), Queirolo (25 anni, mediano di mischia) e Aaron Persico (23 anni, terza linea italo-neozelandese). Arrivano anche Lambrini (24 anni, mediano di mischia) da L'Aquila e Arcari (26 anni, ala) da Colorno, ad affiancare il confermato Cacciatore. La pattuglia si definisce con l'ingaggio dei due giocatori comunitari consentiti dalla FIR: Justin Marshall (26anni, terza linea neozelandese con passaporto britannico) e Glenn Bunny (23 anni, estremo britannico). Mario Savi è il capitano e nello staff tecnico entra il nuovo preparatore atletico Massimo Zaghini.

Serie A1 1999-2000, girone A
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Treviso1410703277164+113
L'Aquila1410703229235-6
Viadana1210604303239+64
Rovigo1010505287219+68
Calvisano1010505301251+50
San Donà0100010174463-289

La prima, storica, gara nella massima categoria italiana viene disputata il 31/10/1999 a casa dei campioni italiani della Benetton Treviso e si conclude con un'onorevole sconfitta (30-20). L'esordio a Viadana avviene la settimana successiva contro Calvisano (1000 tifosi in tribuna), e coincide anche con la prima vittoria (16-6). Viadana chiude in terza posizione la prima fase, a soli due punti Treviso e L'Aquila prime a pari punti, e addirittura in prima posizione la poule scudetto, a pari con Treviso, conquistando subito i play-off. La semifinale in gara unica, giocata in casa in uno Zaffanella gremito, è però amara e vede uscire vincitori i futuri campioni d'Italia di RDS Roma (18-31).

Poule scudetto 1999-2000
SquadraPuntiGVNPPFPSD
Treviso1410703254219+35
Viadana1410703260197+63
Rugby Roma1210604276204+72
L'Aquila810406223269-46
Piacenza810406260289-29
Parma*310208176381-205

* 1 punto di penalizzazione


Il 03/10/1999 si svolge a Viadana il Memorial Paolo Pavesi U21 (sponsorizzato da Tonkita), un triangolare con Overmach e Gran Parma: vince Viadana e Mario Sanfelici viene eletto miglior giocatore del torneo. In giovanile, al confermato U21 Robertson si aggiungono gli oriundi argentini Rivas e Corolenco.

Vogliamo ricordare il cammino che ha portato alla conquista del primo storico trofeo nazionale, la Coppa Italia. Caripiacenza-Arix 15-18 (ritorno 26-26), Arix-Calvisano 26-19 (ritorno 25-16), Rovato-Arix 44-34 (il Rovato poi si ritirerà), Amatori Parma-Arix 21-63 (ritorno 7-62), Arix-Brescia 43-5 (ritorno 66-27) e si và ai quarti. Arix-Mirano 50-18 e si và in semifinale. Arix-Rovigo 54-12 e si và in finale. Il 29/01/2000 a Parma, in Viale Piacenza, il sudafricano Kaplan arbitra Caripiacenza-Arix, risultato finale 14-32: Viadana vince la Coppa Italia e acquisisce il diritto a partecipare l'anno successivo alle coppe europee. Si stabilsce anche il record di oltre 26 mesi senza sconfitte in casa in campionato.

La prima Coppa Italia e l'ingresso in Europa

Nel corso della stagione vengono selezionati Damiano Flisi in Nazionale U18, Andrea Benatti e Marco Anversa in U21, Paolo Bettati, Aaron Persico, Sebastian Francesio, Mario Savi e Juan Manuel Queirolo in Nazionale maggiore.